Sarri: «Il campo era ingiocabile. La Uefa parla sempre di rispetto ma ne dimostra poco»
A Sky: «Stasera avevamo troppe assenze. Spero di recuperare almeno gli influenzati. Possibile avversario agli ottavi? Non so neanche chi c'è».

As Roma 08/09/2022 - Europa League / Lazio-Feyenoord / foto Antonello Sammarco/Image Sport nella foto: Maurizio Sarri
Maurizio Sarri parla ai microfoni di Sky Sport del pareggio in casa del Cluj per 0-0. La Lazio passa agli ottavi di Conference League e con il minimo sforzo forte dell’1-0 dell’andata. Il tecnico toscano era arrabbiato per le condizioni del campo, dichiarando:
«La partita era ingiocabile, siamo stati bravi a trovarci dentro uno sport simile al calcio, tenendo duro. L’Uefa parla sempre di rispetto ma mandando i giocatori a giocare su questi campi dimostrano di averne poco. Nota di merito per la dedizione e l’applicazione della mia squadra, siamo stati molto bravi perché si poteva andare in grossa difficoltà. Dispiace non averla vinta per le occasioni avute».
Sulla rosa a disposizione
«Tutto da vedere, qualcuno dei più giovani stasera ha fatto bene ma bisogna essere fortunati a livello di assenze. Stasera erano troppe, chi ha giocato ha dato quello che doveva dare».
Sulla scelta di Vecino in regia
«Sapendo come giocavano loro e vedendo il campo, è stata una logica conseguenza perché non era facile palleggiare».
Su chi recupererà la prossima partita
«Non lo so, bisogna tornare a Formello e fare riunioni con i medici. Spero di recuperare chi viene da attacchi influenzali».
Su Luis Alberto
«Il passo l’ha fatto Luis cominciando ad allenarsi come dico io e se lo fa vengono fuori le sue qualità».
Sarri sul possibile avversario agli ottavi
«Sinceramente non so neanche chi c’è, non ho le idee chiare su chi andremo a trovare».