ilNapolista

Il duello Osimhen-Bremer sintetizza la differenza abissale tra Napoli e Juve (La Stampa)

Allegri ha provato a non arretrare ma i suoi uomini sono parsi svuotati di energie e soprattutto schiacciati da una manovra avvolgente

Il duello Osimhen-Bremer sintetizza la differenza abissale tra Napoli e Juve (La Stampa)
Mg Napoli 13/01/2023 - campionato di calcio serie A / Napoli-Juventus / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Gleison Bremer-Victor Osimhen

La Stampa, il giornale di Elkann, è impietosa con la Juventus (qui il commento di Garanzini) anche nel pezzo di cronaca della partita dove ci si sofferma sul duello tra Osimhen e Bremer:

Un’imbarcata. La Juve incassa cinque gol dopo trent’anni. S’inchina alla superiorità del Napoli e rimane con il sogno della rimonta a brandelli. Non sono solo i 10 punti di distanza a ripiegare velleità e ambizioni, è la differenza abissale emersa al Maradona, sintetizzabile nel duello Osimhen-Bremer: incontenibile e implacabile il centravanti, imbambolato e goffo sulle sue tracce il difensore. La partita non ha storia, si accende solo nel finale del primo tempo, quando una fiammata bianconera sullo 0-2, figlia dell’orgoglio e del tridente ripristinato, porta al gol di Di Maria e a un salvataggio clamoroso di Meret. 

Basta leggere i nomi in sequenza per assolvere Allegri dalla potenziale accusa di pavidità, i suoi uomini non arretrano per consegne discutibili ma perché svuotati di energie ma soprattutto schiacciati da una manovra avvolgente, premiata da due gol in nemmeno quaranta minuti che sembrano già chiudere la sfida, riaperta invece da un guizzo del Fideo.

ilnapolista © riproduzione riservata