L’Inter è uscita peggio dai Mondiali: il problema vero si chiama Lukaku (Corsport)
Lautaro Martinez è campione del mondo ma era partito titolare e poi è stato scalzato da Alvarez, è uno dei pochi argentini a non aver mantenuto le attese

Belgium's forward #09 Romelu Lukaku react after missing an opportunity during the Qatar 2022 World Cup Group F football match between Croatia and Belgium at the Ahmad Bin Ali Stadium in Al-Rayyan, west of Doha on December 1, 2022. (Photo by Chandan KHANNA / AFP)
Inter-Napoli è decisiva solo per l’Inter, scrive giustamente il Corriere dello Sport con Alberto Polverosi che sottolinea come i nerazzurri siano usciti peggio dal Mondiale in Qatar nonostante un campione del mondo.
Su Inter-Napoli pesa, più che su altre partite, l’effetto del Mondiale. Sei qatarioti per Inzaghi, cinque per Spalletti. Una formazione mista uscirebbe così: Onana; Dumfries, De Vrij, Kim, Olivera; Anguissa, Brozovic; Lozano, Zielinski, Lautaro Martinez; Lukaku. A naso, il lavoro di restauro e rilancio è più complicato e faticoso per Inzaghi.
È vero che l’unico campione del mondo di questa partita ha la maglia nerazzurra, ma Lautaro Martinez, di rientro in Italia in queste ore, è uno dei pochi argentini a non aver mantenuto le aspettative: era partito titolare nella Seleccion, ha finito da riserva di Julian Alvarez. Tuttavia il problema vero, per il tecnico interista, si chiama Lukaku. È arrivato in Qatar infortunato, ha recuperato, giocato e sbagliato contro la Croazia i gol decisivi per portare il Belgio agli ottavi, tornato rapidamente a casa proprio per i tanti e incredibili errori del suo gigante. Lukaku era il giocatore grazie al quale l’Inter avrebbe dovuto rendere sostanziose le ambizioni-scudetto, ma il suo ritorno finora ha creato problemi di gioco e non ha aggiunto le reti necessarie per reggere il passo del Napoli.