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Sky Sport schianta la Rai, in tempo reale spiega la frana Juventus e il ruolo di Elkann

Al Circolo dei Mondiali hanno in studio Mancini (e al telefono la madre), e si pongono domande. A Sky raccontano la fine di un’era e offrono risposte

Sky Sport schianta la Rai, in tempo reale spiega la frana Juventus e il ruolo di Elkann

Le dimissioni di Andrea Agnelli e del cda della Juventus non sono un terremoto, sono una frana. Non sono un fulmine a ciel sereno, una calamità naturale. Sono la logica conseguenza di una inchiesta della magistratura di Torino i cui pm avevano chiesto anche l’arresto di Andrea Agnelli. E delle indagini della Consob e della Guardia di Finanza. Un’inchiesta per falso in bilancio, non pizze e fichi.

Fatta questa premessa, di fronte alla frana di ieri sera ci siamo ritrovati di fronte a due comportamenti giornalistici decisamente diversi. La Rai è apparsa completamente spiazzata. Il Circolo dei Mondiali – trasmissione di approfondimento-intrattenimento – aveva ospite il ct Roberto Mancini e aveva incentrato tutta la puntata su di lui. Hanno annaspato di fronte alla frana Juventus. Hanno provato a cavarsela con due iniziali collegamenti telefonici giornalistici (e uno successivo alla Continassa), finalizzati a inquadrare la situazione ma con scarse informazioni per chi già conosceva la vicenda, e con una serie di domande senza risposta. Il Circolo era l’unica fonte di informazione sportiva in Rai e in tanti si sono sintonizzati per saperne qualcosa di più (infatti hanno ottenuto quasi due milioni di telespettatori e il 10% di share che è un ottimo risultato per loro). Aggiungiamo che nei giorni scorsi ci aveva colpito l’annuncio di Chiellini probabile futuro ospite, lui che nella vicenda stipendi della Juventus ha avuto un ruolo (anche se non è mai stato indagato).

Mentre in Rai a un certo punto si apriva il collegamento con la signora Marianna Puolo, madre di Roberto Mancini, a Sky Sport avevano già allestito un condensato di giornalismo anglosassone. Il direttore Federico Ferri andava in video e in cinque minuti aveva fatto una sintesi esaustiva della vicenda. La scansione, come diceva una nostra professoressa del liceo. A Sky non si ponevano domande, davano risposte.

L’era Agnelli è finita.
Le dimissioni sono legate all’inchiesta della magistratura.
La decisione è stata presa da John Elkann.
La situazione è paragonabile al 2006.
L’inchiesta certamente avrà ripercussioni, rinvii a giudizio.

E viene citata anche la reiterazione del reato, escamotage per evitare l’arresto che già era stato chiesto dai pubblici ministeri.

Chirurgico. Come è il giornalismo quando ha le notizie, il quadro della situazione e di conseguenza sa come muoversi. Sky Sport ci ricorda sempre Calboni nelle parole della signorina Silvani (alias Anna Mazzamauro): puoi criticarli quanto vuoi ma quando c’è la notizia, hanno due o tre marce in più.

C’è poco da aggiungere. Il giornalismo ha questo di bello, è più o meno come il calcio: il risultato è evidente. Poi ci si può arrampicare con possesso palla e statistiche varie. Di solito brandite da chi ha perso la partita.

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