La scelta di non parlare è stata condivisa con la Nazionale: si temevano domande sul suo futuro al Psg, per ora ancora incerto
Per la seconda volta, premiato miglior uomo in campo al Mondiale in una partita della Francia (contro la Danimarca), Kylian Mbappé ha disertato le interviste post partita per evitare domande sul suo futuro. Il problema è che l’attaccante è recidivo. Ora la Fifa multerà la Francia. Lo scrive Marca.
“L’attaccante del PSG è passato dalla zona mista con il sorriso sulle labbra ma senza rilasciare dichiarazioni”.
“Il silenzio di Kylian, tuttavia, ha il suo prezzo. È probabile che sia il giocatore che la Fff accettino di comune accordo la significativa sanzione pecuniaria che essa comporta. Per la prima volta, contro l’Australia, la Fff era già stata diffidata non eliminando il calciatore davanti ai media ufficiali e ora che è recidivo non si libererà della multa. Altra questione è chi prenderà in carico, se il giocatore o la sua Federazione”.
Marca spiega perché Mbappé ha rifiutato di parlare alle tv.
“Quello che è chiaro è che non presentarsi davanti ai media è probabilmente un’idea condivisa da entrambe le parti. Entrambi sanno che Kylian sarebbe stato interrogato sul suo futuro e il giocatore non vuole che la sua situazione distragga o distolga l’attenzione della sua squadra, prima classificata per gli ottavi di finale. Mbappé sa che tutto quello che dice andrà ben oltre la nazionale e per ora non vuole farlo”.
Marca aggiunge:
D’altra parte, la realtà è che il suo futuro al Psg nella prossima stagione non è affatto chiaro. Nessuno a Parigi osa prevedere nulla, ma in questo momento è più vicino a lasciare la nave che a restare dentro. Il suo ruolo nella Coppa del Mondo e quello che fa il PSG in questa stagione possono essere elementi che influenzano la sua decisione”.