ilNapolista

Il Parlamento Europeo: «Nella Fifa corruzione dilagante e radicata»

I deputati hanno adottato una risoluzione sulla situazione dei diritti umani in Qatar con focus sui lavoratori morti e sulla comunità LGBTQ+

Il Parlamento Europeo: «Nella Fifa corruzione dilagante e radicata»
FIFA President Gianni Infantino applauds players ahead of the Qatar 2022 World Cup Group G football match between Switzerland and Cameroon at the Al-Janoub Stadium in Al-Wakrah, south of Doha on November 24, 2022. (Photo by Fabrice COFFRINI / AFP)

Il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione sulla situazione dei diritti umani in Qatar, in occasione del Mondiale. Calcio e Finanza ne scrive. Il testo è stato adottato per alzata in mano. In esso i deputati sottolineano il contesto nell’ambito del quale è avvenuta l’aggiudicazione della competizione al Qatar. Si parla di un

«contesto di accuse credibili di corruzione e concussione, e deplorano la morte e gli infortuni di migliaia di lavoratori migranti, principalmente nel settore delle costruzioni, che hanno aiutato il paese a prepararsi per il torneo».

Il Parlamento Europeo parla della Fifa come di un organismo in cui la corruzione è «dilagantesistemica e profondamente radicata». I deputati inoltre deplorano la mancanza di trasparenza e la chiara mancanza di una valutazione responsabile dei rischi che ha caratterizzato la scelta del Qatar come paese ospitante del Mondiale, sottolineando come la FIFA abbia seriamente danneggiato l’immagine e l’integrità del calcio mondiale.

Il Parlamento esorta i Paesi Ue, in particolare quelli con grandi leghe nazionali di calcio, come la Germania, la Francia, l’Italia e la Spagna, a esercitare pressioni sulla UEFA e sulla FIFA affinché quest’ultima si impegni a realizzare riforme fondamentali. Tra queste, l’introduzione di procedure democratiche e trasparenti per l’assegnazione dei Mondiali di calcio e la rigorosa applicazione dei diritti umani e dei criteri di sostenibilità per i paesi ospitanti.

Nella risoluzione si legge:

«gli eventi sportivi internazionali non dovrebbero essere assegnati ai paesi che violano i diritti fondamentali e umani e dove la violenza di genere è sistematica».

I deputati esortano anche le autorità del Qatar «a condurre un’indagine esaustiva sulle morti» dei lavoratori utilizzati in Qatar e incita il Paese a migliorare le condizioni di lavoro e i diritti dei lavoratori.

I deputati contestano inoltre gli abusi perpetrati dalle autorità del Paese nei confronti della comunità LGBTQ+ ed esortano il Qatar a lavorare per garantire la parità di genere.

ilnapolista © riproduzione riservata