Fino alla fine diventa una parodia del motto aziendale. Milioni di tifosi bianconeri sono angosciati dalla prospettiva

Tuttosport ha paura di dover sorbirsi questa Juventus per altri otto mesi. Giacomo Vaciago lo scrive forte e chiaro nell’editoriale di Tuttosport all’indomani della sconfitta per 2-0 a San Siro contro il Milan.
Il vero problema della Juventus è che oggi è il 9 ottobre, la stagione è ancora lunghissima e risuona sinistra una parodia del motto aziendale: fino alla fine? E a quel punto interrogativo si attorciglia tutta l’angoscia di milioni di tifosi bianconeri. Spaventati dalla prospettiva di sorbirsi l’amarissimo calice per altri otto mesi, pausa Mondiale inclusa.
Ciò che preoccupa della crisi è, infatti, la scoraggiante stagnazione di tre fattori: atletico, tecnico, caratteriale. Dal 15 di agosto a oggi solo impercettibili segnali di miglioramento hanno lasciato intravedere tempi migliori. E l’ottimismo portato da qualche risultato positivo è stato frustrato con implacabile rapidità e i guai della Juventus sono riemersi.
Ci sono evidenti limiti in una squadra che va nel panico alla prima difficoltà. (…) La Juventus manca di leadership, di giocatori in grado scuotere dalla abulia agonistica gente che, nel bene e nel male, pesa sul bilancio per 160 milioni lordi e offre una cattiveria inversamente proporzionale.
Damascelli su Il Giornale
Damascelli su Il Giornale è stato anche più pesante:
Il Milan corre, la Juventus si ferma sul binario morto. È bastato poco ai campioni d’Italia per vincere una partita contro un avversario anche patetico, nello spirito ormai smarrito, nel gioco lento e macchiato da troppi errori, nella lettura miope di Allegri, il supermilionario intoccabile che ha impoverito tutti i suoi calciatori, Vlahovic in testa e Bonucci a fine corsa. Il risultato conferma il divario tra due squadre e due club che hanno intrapreso un percorso diverso, al di là dei comizi epistolari del presidente bianconero e con alcuni buffi risvolti sugli emolumenti dei dirigenti (tra i benefit risultano i ticket restaurant per Arrivabene, il quale nei 10 minuti finali ha abbandonato la tribuna, forse per utilizzare i tagliandi al bar di San Siro). Si va sul faceto, per evitare di infierire su una Juventus ormai alla deriva.