Certe vittorie inebriano e sottraggono attenzione. La Cremonese aiuterà a capire quanto è diventato grande e consapevole il Napoli

Sulla Gazzetta, Sebastiano Vernazza ammonisce Luciano Spalletti a due giorni da Cremonese-Napoli. Il tecnico dovrà essere bravo a tenere il suo Napoli in palla, a gestire l’euforia del 6-1 rifilato all’Ajax ad Amsterdam. Quella di domenica a Cremona non sarà certo una passeggiata. Del resto l’anno scorso il Napoli si giocò lo scudetto proprio contro le “piccole”: fu sconfitto contro l’Empoli e, per due volte, contro lo Spezia. La squadra di Spalletti dovrà rimanere concentrata e non pensare di poter vincere “per diritto di Champions”. La gara contro la Cremonese di Alvini dirà se davvero questo Napoli è cresciuto, se è diventato grande e consapevole.
“Luciano Spalletti deve gestire l’euforia del 6-1 di Amsterdam, certe vittorie inebriano e sottraggono attenzione. Domenica pomeriggio la Cremonese aiuterà a capire quanto è diventato grande e consapevole il Napoli, che nella scorsa stagione si giocò le chance scudetto con le sconfitte contro l’Empoli, per due volte, e lo Spezia. Non riusciamo a immaginare come la Cremonese possa colmare l’abisso che la divide dal Napoli, ma se il Napoli penserà di vincere per diritto di Champions, la squadra di Massimiliano Alvini qualche fastidio potrebbe crearlo”.
In programma c’è Udinese-Atalanta. Un’opportunità anche per la squadra di Spalletti.
“Né l’Atalanta né l’Udinese gareggiano in Europa, la lettura è scontata: si allenano meglio e con maggiore continuità, non devono smaltire le scorie infrasettimanali. Provinciali all’assalto delle metropoli, però se a Udine uscisse un pareggio, il Napoli potrebbe piazzare il primo allungo e fuggire verso lo “scudettino” della lunga sosta per il Mondiale”.