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Allegri: «La Juve in ritiro fino al derby»

A Sky: «Atto dovuto verso la società, i tifosi, noi stessi. Ha ragione Agnelli, uno dei peggiori primi tempi della storia. Dobbiamo tornare a essere una squadra»

Allegri: «La Juve in ritiro fino al derby»
Db Torino 11/09/2022 - campionato di calcio serie A / Juventus-Salernitana / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Massimiliano Allegri

Allegri: «La Juve in ritiro fino al derby».

Dopo Andrea Agnelli che ha detto a Sky di provare vergogna per la Juventus, Allegri va davanti ai microfoni evidentemente turbato. Non deve essere stato un quarto d’ora sereno nello spogliatoio Juventus dopo la sconfitta 2-0 contro il Maccabi.

Prova non all’altezza soprattutto dal punto di vista caratteriale, dell’assunzione di responsabilità, dobbiamo stare solamente zitti, domani in ritiro fino al derby. Rimaniamo fino alla Continassa. Atto dovuto verso la società, i tifosi, noi stessi. È una questione di cuore, passione, oggi questa è una situazione che a me non piace.

Non è questione di scossa, ma di giocare di squadra, compattezza, far fatica, dobbiamo tornare a essere squadra, abbiamo tre giorni per prepararci al derby.

Ha ragione Agnelli, uno dei peggiori primi tempi della storia. Ogni tanto bisogna stare in ritiro, non è giusto fare queste prestazioni.

Non ho mai pensato di mollare. È una sfida, più è difficile e più è bella. Bisogna uscirne con coraggio, voglia, passione.

Allegri: «La Juve in ritiro fino al derby».

Queste invece le dichiarazioni di Agnelli:

Periodo difficile, serata difficile, provo vergogna per quello che sta succedendo. Sono estremamente arrabbiato , però sono consapevole che il calcio è uno sport di squadra, Si vince in undici, si perde in undici.

Non è la questione di una persona sola, dio un  allenatore, di un giocatore, è la questione di gruppo, da qui dobbiamo ripartire, abbiamo nove partite in tre giorni e abbiamo seconda parte della stagione che deve vederci protagonisti

Andrea Agnelli: Ho visto anche grandi ritorni, penso a Lippi. È un problema del gruppo, atteggiamento generale, parliamo di tante partite con squadre più abbordabili e così non è stato, problema fisico, psicologico, c’è da provare vergogna, chiedere scusa ai tifosi che in questo momento fanno fatica a girare per strada e dobbiamo capirlo perché i tifosi vogliono vincere. Abbiamo tutte le qualità per vincere,

Faccio fatica a pensare cambio allenatore in corsa, Allegri rimarrà alla guida della Juventus. Siamo fuori linea se pensiamo a un cambio. Se perdiamo i tackle, non è colpa dell’allenatore.

«In studio avete giocatori che ne sanno più di me. Ci sono giocatori che a volte non riescono a emergere e quindi è giusto che vadano altrove.

«Il ritiro? La gestione della squadra spetta sempre all’allenatore. Fondamentale è il rispetto dei ruoli, è un discorso collettivo. Dobbiamo uscire un passo alla volta, una partita alla volta. La consapevolezza nei propri mezzi non può che passare dal campo».

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