ilNapolista

Klopp: «I nostri problemi sono evidenti. Il Napoli ha giocato molto bene, noi molto male»

In conferenza: «Non ricordo una gara con così poca compattezza. Abbiamo reso la vita facile al Napoli, mi serve tempo per capire bene i motivi»

Klopp: «I nostri problemi sono evidenti. Il Napoli ha giocato molto bene, noi molto male»
Parigi (Francia) 28/05/2022 - finale Champions League / Liverpool-Real Madrid / foto Imago/Image Sport nella foto: Jurgen Klopp

L’allenatore del Liverpool, Jurgen Klopp, ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta rimediata in Champions contro il Napoli. Ha spiegato il motivo delle sue scuse ai tifosi presenti allo stadio Maradona.

E’ un volo lungo da Liverpool a Napoli, è stata una serata deludente e quindi sono andato da loro”.

Sui motivi per cui il Liverpool ha perso contro il Napoli.

I nostri problemi sono evidenti. Il Napoli ha giocato molto bene e noi molto male. Trascuriamo l’inizio con i due rigori concessi, ma da una situazione del genere e con questa atmosfera non è semplice rialzarsi. Non abbiamo giocato. Non ricordo un solo minuto in cui siamo stati compatti o abbiamo fatto contro pressing. Il centrocampo era sempre slegato, i giocatori volevano fare le cose giuste ma non ci sono riusciti. Non è la prima volta quest’anno. Mi assumo io le responsabilità, ma ora devo rivedere la partita e dare i giusti messaggi ai giocatori”.

“Non si ragiona a caldo dopo una partita, si reagisce e basta. Dobbiamo reinventarci perché mancano delle basi, è un periodo difficile ma anche non giocando bene si può difendere ad un ottimo livello. Di certo l’inizio della partita non ci ha aiutato, ma siamo in una terra di nessuno e c’è tanto lavoro da fare. Non dico che serve proporre un calcio nuovo, anzi sarebbe un bene se giocassimo come gli anni passati. Non ricordo una gara con così poca compattezza da parte della mia squadra. Abbiamo reso la vita facile al Napoli, mi serve tempo per capire bene i motivi“.

“La difesa alta non è un problema, lo diventa se non riesci a pressare bene. Non eravamo compatti, non eravamo mai vicini al portatore di palla”.

“Non credo possa essere esonerato come Tuchel. Ci sono delle differenze, i nostri proprietari restano calmi e pensano che sia io a risolvere la situazione. Per questo non prevedo cambiamenti”.

 

 

ilnapolista © riproduzione riservata