ilNapolista

Dovizioso: «Non correrò in MotoGP l’anno prossimo. Non sono più competitivo, non ha senso continuare»

Al sito MotoGP: «Ho già saggiato cosa vuol dire restare fermi, sono tranquillo. Se non guidi come Quartararo è difficile»

Dovizioso: «Non correrò in MotoGP l’anno prossimo. Non sono più competitivo, non ha senso continuare»
Dovizioso e la sua Ducati

Dopo Rossi, lascia anche Andrea Dovizioso. Non correrà più in MotoGp la prossima stagione. Nella classifica generale occupa il 22esimo posto con 10 punti, gli stessi del suo compagno debuttante Darryn Binder. Un risultato deludente per uno del suo calibro. Sul sito ufficiale della MotoGP ha parlato di ritiro.

«Ogni gara è molto difficile perché parto indietro, il che complica ulteriormente le cose. Non essere competitivo non mi era mai capitato nel corso della mia carriera: è un qualcosa di nuovo e diverso per me, che diventa realtà gara dopo gara. Per certo non correrò in MotoGP l’anno prossimo, non c’è la ragione di farlo. Ho sempre detto che non sarei rimasto in categoria se non fossi stato competitivo, specie dopo vent’anni. Non ho mai cercato una sella per il prossimo anno, dato che penso sia fondamentale essere al centro di un progetto. Sono tranquillo, ho già saggiato cosa vuol dire restare fermi. Spero solo di terminare la stagione in crescendo».

Dovizioso soffre soprattutto il confronto con Fabio Quartararo.

«Ad oggi se non guidi come Quartararo è difficile essere competitivi con la Yamaha: se lui vince vuole dire che si può fare, ma le lamentele degli altri piloti significano che non ci sono altri modi per essere veloci, a differenza del passato. Morbidelli ad esempio guida in modo diverso da me, ma il risultato è molto simile al mio».

 

ilnapolista © riproduzione riservata