ilNapolista

Il CorSport e la telefonata di Lukaku a Inzaghi: «Pronto, mister, cosa posso fare per tornare all’Inter?» 

Lo scorso 5 aprile il belga ha chiamato il tecnico per fargli gli auguri di compleanno e si è proposto. “Senza quel colpo di telefono, non ci sarebbe stato colpo di mercato”.

Il CorSport e la telefonata di Lukaku a Inzaghi: «Pronto, mister, cosa posso fare per tornare all’Inter?» 
2021 archivio Image Sport / Calcio / Chelsea / Romelu Lukaku / foto Imago/Image Sport

La trattativa di mercato per riportare Lukaku all’Inter non sarebbe mai partita se lo stesso belga non si fosse proposto a Inzaghi. Il Corriere dello Sport racconta il retroscena della telefonata al tecnico in occasione del suo compleanno, lo scorso aprile.

“Sono le 8,30 di martedì 5 aprile quando s’illumina il display. Squilla il cellulare di Simone Inzaghi. Il tecnico dell’Inter ha appena compiuto 46 anni. Sorpresa. La telefonata arriva da Londra, ma non si tratta di Tommaso, il figlio più grande, spedito in Inghilterra a studiare. E’ il centravanti mai allenato, anzi quello perso dopo una decina di giorni di lavoro ad Appiano Gentile, nel luglio 2021. «Pronto, mister. Auguri. Sono Romelu. Buon compleanno». Simone risponde. Brevi convenevoli. Big Rom va subito al punto: «Mister, cosa posso fare per l’Inter? Vorrei tornare». Ecco com’è nato, poco più di due mesi fa, l’intrigo più clamoroso e inatteso del mercato. Il retroscena svela l’apertura decisiva”.

“Senza quel colpo di telefono, non ci sarebbe stato colpo di mercato”.

“Lukaku meditava, anzi covava da tempo, la mossa. Voleva tornare ad ogni costo. Doveva solo studiare e capire quale fosse la strategia migliore. Muoversi in prima persona, confidando nella stima e nel sostegno di Simone, è stata la chiave per azionare la retromarcia da Londra verso Milano”.

“Il resto lo hanno fatto il lavoro silenzioso di Federico Pastorello, agente assai ascoltato a Stamford Bridge, e la tela diplomatica cucita da Beppe Marotta e Piero Ausilio”.

ilnapolista © riproduzione riservata