Alla Gazzetta: «Non aver trovato un punto d’incontro è stato un danno per lui e per la Juve, che ha avuto un giocatore non libero di testa».
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Claudio Marchisio parla dell’addio di Paulo Dybala alla Juventus.
«Quando i rapporti si chiudono in quel modo credo che gli errori si facciano da tutte e due le parti, come nei matrimoni. Non entro nel merito di come sia andata, è vero che negli ultimi anni è stato altalenante ma stiamo parlando di un talento puro e di un uomo da 115 gol. Non aver trovato un punto d’incontro in questi anni è stato un danno per entrambi: la Juve ha avuto un giocatore non libero di testa. A volte gli infortuni nascono anche per questo».
Sull’addio di Chiellini:
«Lascia un vuoto, ma negli anni in spogliatoio ha seminato bene, nei momenti difficili e nelle vittorie. È entrato nella testa dei compagni che lascia».
Chi vince lo scudetto?
«Milan favorito non solo per i due punti di vantaggio. Mi ricordano noi al primo scudetto: non eravamo i più forti ma avevamo quella voglia che rivedo in ragazzi come Leao o Tonali».