L’ironia della sorte. Due vittorie extra-lusso per i ragazzi di Frustalupi che allontanano i playout. Contro i viola passano al 95′. Ancora in gol Ambrosino

Sulla strada tra il Napoli e gli obiettivi della stagione c’erano Roma e Fiorentina. Sembra che si stia raccontando delle due partite casalinghe toppate del Napoli dei grandi, quello di Spalletti, che hanno (forse definitivamente) allontanato gli azzurri dal sogno scudetto. Invece si parla dei ragazzi della Primavera allenati da Frustalupi, che hanno allontanato la zona playout – in cui erano stati risucchiati – e fatto un passo decisivo verso la salvezza con due insperate vittorie contro due delle squadre più forti del campionato Primavera 1. La Roma capolista, appunto, e la Fiorentina, che si sta giocando l’accesso ai playoff.
Oggi a Cercola arrivava la Viola. Che il Napoli ha messo sotto da subito. Dopo 37 minuti era avanti 2-0, in gol il solito Ambrosino (17 i gol stagionali dell’attaccante) e Vergara (con la collaborazione del fiorentino Biagetti), i due calciatori più promettenti della rosa a disposizione di Frustalupi. Poi la Fiorentina s’è costruita una rimonta che ha concluso a ridosso tra il primo e il secondo tempo: al 44′ ha segnato Tofu, al 48′, poco dopo la ripresa, ha pareggiato i conti Capasso.
Il secondo tempo è venuto via con un pressing asfissiante della Fiorentina che doveva vincere per coltivare l’ambizione di vincere il campionato. Il Napoli è stato bravo a resistere e poi a colpire, inaspettatamente, al 95′. Iaccarino ha segnato un calcio di rigore conquistato da Vergara con uno slalom in area di rigore.
È una vittoria fondamentale che conduce il Napoli appena fuori dalla zona calda, a+4 dal Genoa che occupa il quindicesimo posto che comporta i playout. Genoa che arriva proprio in Campania tra una settimana, il 30 aprile. Mancano tre partite alla fine del campionato.