Gasperini: «Paghiamo le partite in Europa League, ma non abbiamo ancora abdicato in campionato»
A Sky: «Il Villarreal a volte viene sottovalutata, magari per la sua posizione in Liga, ma è una squadra di valore assoluto»

Bergamo 10/02/2022 - Coppa Italia / Atalanta-Fiorentina / foto Image Sport nella foto: Giampiero Gasperini
Domani l’Atalanta giocherà contro il Lipsia. Gian Piero Gasperini ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport. Ha parlato anche del Villarreal, che ieri ha eliminato il Bayern dalla Champions.
“Il Villarreal ha vinto l’Europa League l’anno scorso, ora è in semifinale di Champions dopo aver battuto Juve e Bayern: a volte viene sottovalutata, magari per la sua posizione in Liga, ma è una squadra di valore assoluto”.
Domani sarà una gara spartiacque per voi. È la più delicata della sua gestione?
“No, non credo assolutamente. Tutte le partite a questo punto della stagione sono delicate e determinanti, perché diventino tali le prossime. È da dentro o fuori, vogliamo superare il turno e poi giocare una semifinale che sarebbe prestigiosissima”.
Cosa dire ai tifosi dell’Atalanta? Si esaltano per i risultati europei, si deprimono per quelli in campionato.
“La delusione mi sembra che a volte sia vostra, i tifosi dell’Atalanta possono vivere periodi molto felici, poi è chiaro che non si può andare in Champions tutti gli anni: sarebbe troppo bello, quest’anno ormai è quasi impossibile. Ma credo che i tifosi abbiano tanti motivi per essere non dico sempre soddisfatti, ma la depressione la lascerei ad altri”.
La coppa logora chi ce l’ha. Il girone di ritorno è stato condizionato dagli impegni europei?
“Sì, ci sono state tante cose che ci hanno rallentato nel ritorno, dove non abbiamo fatto bene in campionato. L’Europa League o la Conference ti portano a giocare il giovedì, è normale avere qualche difficoltà la domenica successiva, la Champions è più dilazionata. Noi abbiamo pagato le partite in Europa League, ma se andiamo a vedere altre squadre come il Lione o altre, magari fanno bene in Europa e meno in campionato”.
L’idea è comunque quella di lottare per restare in Europa.
“In campionato abbiamo sette partite da fare, cercheremo di fare per restare in Europa. Non abbiamo abdicato: non sono tantissime sette gare, ma neanche pochissime”.