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New York “libera” Irving: potrà giocare in casa anche da non vaccinato

L’obbligo previsto dall’amministrazione comunale per entrare al al Madison Square Garden o al Barclays Center sta per scadere

New York “libera” Irving: potrà giocare in casa anche da non vaccinato

Kyrie Irving è libero di giocare a casa sua, a New York, anche da non vaccinato contro il covid. L’obbligo previsto dall’amministrazione comunale per entrare al al Madison Square Garden o al Barclays Center sta per scadere. Lo scrive il New York Times, dopo un’anticipazione di Politico. Il sindaco Adams annuncerà a breve il ritorno alla “normalità”. L’obbligo di vaccinazione resterà solo per i lavoratori municipali e alcuni dipendenti di società private.

Irving era stato al centro, negli ultimi di mesi di un caso comparabile a quello di Djokovic. Si è sempre rifiutato di vaccinarsi, e in un primo momento era stato messo fuori rosa dai Nets, la sua squadra. Ogni volta che non prendeva parte a una partita gli decurtavano lo stipendio. Era poi stato reintegrato ma dai fatto poteva giocare solo fuori casa.

Persino LeBron James si era speso per lui, definendo la scelta della città di New York “senza senso”.

Irving, tra l’altro, ora è in formissima: nell’ultima partita ha segnato 60 punti contro Memphis. Finora è andato in campo 20 volte su 73. Lo stesso obbligo vaccinale doveva riguardare i giocatori no-vax di Yankee e Mets, alla vigilia dell’inizio del campionato di baseball.

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