«Sto bene, sono tranquillo, però sento che mi manca un po’ di ritmo a causa del fatto che sono stato per troppo tempo senza giocare, infortunato, e non ho avuto grande continuità. Mi sento fuori ritmo. Grazie a Dio con i minuti che sto giocando con la maglia della Nazionale posso acquisirne»

Non è una critica a Spalletti o al Napoli, piuttosto uno sfogo quello che in Messico, ai microfoni di Tudn, si riserva Hirving Lozano. Che ha dovuto fare i conti con una stagione costellata da problemi e problemini che non gli hanno permesso di trovare continuità. Il Corriere dello Sport ha parlato di «una specie di via Crucis».

«È stato un periodo molto difficile per me e per la mia famiglia. A causa del primo infortunio all’occhio che ho avuto con il Messico ho saltato la pre-season, sono arrivato 5-6 giorni prima dell’inizio della Seria A. Sono sceso in campo, senza ritmo, senza niente. Ma mi hanno dato l’opportunità di giocare ed è ciò che voglio fare sempre»

Dopo l’infortunio all’occhio è arrivato il Covid.

«Non ho giocato per un altro mese, sono rientrato di nuovo senza ritmo e senza allenamento»

E poi il problema alla la spalla.

«Un altro mese fuori, non ho giocato e ancora una volta ho perso il ritmo. E tutto è stato complicato. Ma per fortuna eccoci qua, meno male»

…eccoci qua, meno male. Anche se El Chucky non sapeva se si sarebbe unito alla sua Nazionale. «, ho temporeggiato perché è il Napoli che mi paga. La verità è che ho avuto tanti infortuni e avevo paura, ma era quello che dovevo fare, mi piace rispondere alle convocazioni, adoro essere qui con il Messico»