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In 40mila per Roma-Vitesse. Dotto: «La vera star sono i tifosi. Cantano invece di fischiare»

Sul Corsport: «Mourinho ha l’ostinazione di sbagliare sempre formazione. Con questa Roma, il derby è il peggio che potesse capitare»

In 40mila per Roma-Vitesse. Dotto: «La vera star sono i tifosi. Cantano invece di fischiare»
Db Reggio Emilia 13/02/2022 - campionato di calcio serie A / Sassuolo-Roma / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: tifosi Roma

La notizia non è tanto la Roma che passa il turno in Conference League. Lo fa a stento: 1-1 col Vitesse. Ma che per questa partita sono andati in 40mila allo stadio. Scrive Giancarlo Dotto sul Corsport:

L’unica vera star di questa squadra sono i tifosi. Commoventi per quanto disponibili a farsi infiammare e illudere da nulla e questa Roma non è capace nemmeno di quel nulla. Straordinari anche ieri sera fino in fondo, quando l’unico rumore obiettivamente generabile era quello dei fischi. Capaci invece di cantare, Dio li benedica.

L’altra star è Josè Mourinho, che al momento si manifesta nella gestione della parola. Con una strana ostinazione tutta da indagare, quella di sbagliare sistematicamente la formazione iniziale.

Se questa è la Roma, e la Roma è questa, il derby, tra poche ore è quanto di peggio potesse capitare, il più perturbante degli animali. Match che si annuncia denso di temporali contro una Lazio in fiducia, strapiena di talento che sembra aver trovato un modo di stare insieme.

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