Il tecnico ha le sue responsabilità perché il fatto che la partita fosse stata preparata in un altro modo non può essere un alibi
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È il momento delle riflessioni, di capire cosa sia andato storto. Anche del bagno d’umiltà.
È il commento del Tempo a due giorni dalla sconfitta della Lazio nel derby. Una sconfitta che non è un caso isolato, come sottolinea il quotidiano romano, ma si inserisce in una lunga serie di cadute della formazione biancocelesti che sembra venire sempre meno nei momenti importanti.
Responsabilità dei big, scrive il Tempo, ma anche di Sarri che dopo il match ha parlato di smarrimento dovuto al primo gol
E anche l’allenatore da questo punto di vista ha le sue responsabilità. Due su tutte: la scelta di partire con Hysaj (il calciatore meno in forma dell’intero reparto difensivo) e l’assenza di un piano B. Il fatto che la partita fosse stata preparata in un altro modo non può essere un alibi
È mancato il carattere in campo, ma anche fuori, i calciatori non si sono scusati con il proprio pubblico per la “prova indecente”
L’unico a esse re andato sotto la Nord è stato Pedro