In conferenza stampa: «Abbiamo perso punti in partite che potevano essere mentalmente più abbordabili. Tra Venezia e Inter è il Venezia la partita tosta»

In conferenza stampa, alla vigilia di Venezia-Napoli, Luciano Spalletti ha parlato del gap che divide il Napoli dall’Inter, prima in classifica. Ha rimarcato la necessità di fare un salto in avanti in termini di mentalità e carattere, per la squadra.
«L’Inter è stata brava ad avere più quote degli altri nel condominio, le altre sono suddivise in parti uguali»
E sulla necessità di colmare il gap mentale:
«Qualche difficoltà la abbiamo sempre avuta, ma anche la fortuna di poter allestire sempre una convocazione di almeno 15 giocatori. Ora tutto volge al positivo, si legge che abbiamo tutti a disposizione, ma non è così. Però abbiamo il resto, un numero sufficiente per arrivare a questa partita nelle condizioni ottimali per esibire il nostro calcio e la nostra voglia. Dobbiamo solo stare attenti a sforzarci di quel livello di metterci cose che non fanno parte delle nostre caratteristiche e bisogna andare a ricercare. Se non siamo a braccetto con l’Inter è colpa di qualche partita che mentalmente poteva essere più abbordabile, è lì che dobbiamo fare il salto caratteriale ulteriore, di mentalità».
Soprattutto, non bisogna sottovalutare il Venezia.
«Il Venezia ha calciatori forti e un allenatore capace, probabilmente la particolarità anche di arrivare a Venezia potrebbe creare disturbi dall’attenzione che dovremmo avere, ma i calciatori lo sanno che la partita vera è questa, che non venga vissuta o passata come un passaggio per arrivare all’Inter. Tra questa e l’Inter è questa la partita tosta, dove devi mettere la disponibilità ad acchiappare le piccole cose che ti fanno diventare completo».