Sul Corriere dello Sport. Al serbo ne servivano 102 per fare centro. Ad aiutare il pistolero il gioco di Italiano

Il Corriere dello Sport, numeri alla mano, dimostra che Piatek è più decisivo di Vlahovic, per la Fiorentina.
Tra campionato e coppa, il pistolero ha giocato finora 387 minuti segnando 5 gol, una media di un gol ogni 77 minuti. Vlahovic, invece, che in maglia viola era stato capocannoniere, prima di lasciare la Fiorentina segnava più o meno una rete ogni 102 minuti, 25 in più rispetto al polacco.
“Ha sbagliato pure lui, come Piatek, un calcio di rigore (col Genoa): Krzystof, dopo aver rimediato all’errore dal dischetto a Bergamo trovando comunque il tap-in vincente, contro lo Spezia ha visto il pallone schiantarsi sul palo”.
Ad aiutarlo, come era stato anche per Vlahovic, è il gioco di Italiano.
“Ha capito subito l’importanza di tornare indietro a recuperare palloni, anche solo per aprire spazi ai compagni, ed è su questo, adesso, che continua a lavorare per rasentare il più possibile la perfezione”.