ilNapolista

Sarri: «Sottovalutato lo scudetto che ho vinto con la Juventus, era un gruppo a fine ciclo»

«Due giocatori poi sono andati negli Usa, Khedira ha giocato altre 4-5 partite e basta. La squadra in cui ho dato di più? L’Empoli, sia la salvezza sia la promozione»

Sarri: «Sottovalutato lo scudetto che ho vinto con la Juventus, era un gruppo a fine ciclo»
Mg Torino 01/08/2020 - campionato di calcio serie A / Juventus-Roma / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Maurizio Sarri-Giorgio Chiellini-Federico Bernardeschi

Dopo la sconfitta di ieri per 2-1 in casa del Sassuolo, sesta sconfitta della Lazio in campionato, nono posto in classifica, Maurizio Sarri – rispondendo a una domanda – è tornato sulla conquista dello scudetto con la Juventus.

Gli hanno chiesto della Juventus e quale è stato il miglior Sarri  della carriera.

Penso che la vittoria del campionato con la Juventus sia stata sottovalutata da tutti perché era probabilmente un gruppo a fine ciclo, anche le scelte che hanno fatto dopo dai giocatori ti fa pensare in tal senso, con due giocatori che sono andati negli Stati Uniti, un giocatore fenomenale come Khedira che fa 4-5 partite all’Hertha e poi finisce la carriera perché il ginocchio non gli consentiva di andare avanti, anche altri. Era una situazione non semplice, una vittoria assolutamente non scontata, penso che sia stata sottovalutata. Ma è un’opinione mia, non lo so.

Se poi mi chiedi quando ho dato più di sempre, è stato a Empoli. Sia la salvezza in Serie A ma anche la promozione in A con una squadra che si era salvata nei play-out. Col senno di poi, ti dico che avevamo giocatori forti, erano giovani, acerbi ma erano forti. I due interni di centrocampo erano Zielinski e Vecino».

 

ilnapolista © riproduzione riservata