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Milan-Liverpool, Pioli: «Infortuni? Ora dobbiamo stringere i denti, la situazione migliorerà»

La conferenza stampa. «Una gara a settimana per vincere il campionato? No. L’obiettivo del club è tornare competitivo ai massimi livelli in Europa»

Milan-Liverpool, Pioli: «Infortuni? Ora dobbiamo stringere i denti, la situazione migliorerà»
Mg Milano 28/09/2021 - Champions League / Milan-Atletico Madrid / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Stefano Pioli

L’allenatore del Milan Stefano Pioli è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida al Liverpool che può valere, per i rossoneri, l’accesso agli ottavi di finale di Champions League. Al Milan, però, serve un’impresa: deve vincere contro i Reds di Klopp e sperare che l’Atletico non vinca col Porto con più gol di scarto.

Qui alcune delle dichiarazioni di Pioli, così come riportate da Tuttomercatoweb.

Qual è la chiave tattica su cui ha lavorato per mettere in difficoltà Klopp?
All’andata abbiamo subito molto la loro pressione. Abbiamo avuto poca personalità e fatto poco movimento, soprattutto nella prima mezz’ora. Sarà un aspetto fondamentale: loro ci aggrediranno con grande intensità, ma ora abbiamo conoscenze tali da poter superare la loro prima pressione. Se saremo bravi a farlo, credo che si potranno aprire degli spazi per mettere in evidenza le nostre qualità.

Ci sono stati tanti infortuni muscolari (l’ultimo è quello di Leao), è qualcosa su cui state riflettendo?
Ci stiamo lavorando, alla lunga può fare la differenza. Sicuramente il giocare tanto incide, ma questo vale per tutti: stiamo cercando di fare di tutto per cercare di preservare i giocatori, per tutelarli. Rispetto all’anno scorso sto facendo qualche turnazione in più. Ora dobbiamo stringere i denti, fino al 22 dicembre dobbiamo raccogliere il massimo che possiamo, poi sono sicuro che la situazione migliorerà.

L’anno scorso dell’Inter si è detto che il grande vantaggio era giocare una sola gara a settimana. Perché per il Milan sarebbe importante giocare l’Europa League?
L’Inter ha fatto un gran girone di ritorno, e molti hanno detto che il motivo era l’assenza dalle coppe. Non so,  probabilmente le loro qualità gli avrebbero permesso di vincere lo stesso. Noi pensiamo solo alla partita di domani, l’obiettivo del club è quello di tornare competitivi al massimo livello. Se torneremo in Europa League l’affronteremo nel migliore dei modi possibili. Ma quello che conta è la partita di domani: vogliamo affrontare una squadra tra le migliori al mondo per capire dove siamo arrivati.

La presenza di Tomori è stata centrale nel non prendere gol, cosa pensa lei?
Penso che Tomori sia fortissimo, che abbia caratteristiche straordinarie, soprattutto per il mio modo di interpretare le gare. Però Fika ha già risposto: lui a Madrid non c’era e abbiamo vinto lo stesso senza subire gol.

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