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Bach: «Le Olimpiadi di Pechino? Il Cio non può risolvere i problemi del mondo»

Alla Zdf: «noi siamo responsabili dell’organizzazione dei Giochi Olimpici. Il Covid? Gli atleti saranno in bolla. Chi non è vaccinato, dovrà fare quarantena di 21 giorni»

Bach: «Le Olimpiadi di Pechino? Il Cio non può risolvere i problemi del mondo»
Tokyo (Giappone) 21/07/2021 - Olimpiadi Tokyo 2020 / foto Imago/Image Sport nella foto: Olimpiadi Tokyo 2020

Thomas Bach presidente del Cio, Comitato internazionale olimpico, ha detto le parole definitive sulle Olimpiadi invernali che si disputeranno in Cina tra qualche mesi, Pechino 2022. Lo ha fatto alla Zdf.

L’idea che i Giochi Olimpici possano cambiare il sistema politico di un Paese è del tutto esagerata. Non è nostra responsabilità risolvere i problemi politici del mondo.

Non si può dare la colpa al Cio e ritenerlo responsabile di qualcosa che una o due generazioni di politici non sono riusciti a fare, noi siamo responsabili dell’organizzazione dei Giochi Olimpici.

Bach ha aggiunto di non temere un boicottaggio diplomatico di massa e assicura:

Il diritto alla libera informazione ed espressione è garantito.

Delle misure anti Covid ha detto:

A Pechino avremo una bolla in cui gli atleti potranno sentirsi al sicuro. Saranno lì tutti gli atleti vaccinati o che avranno fatto una quarantena preventiva di 21 giorni.

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