Lo strano caso del doppista “doppio”: alle Finals con due compagni diversi. Chi sceglierà?

Lo slovacco Polasek è qualificato per il Masters di Torino con Dodig e gli mancano pochi punti in coppia con Peers

polasek doppista doppio

Filip Polasek è due volte doppista. E potrebbe rappresentare un caso più unico che raro da quando il tennis ha introdotto la classifica “Race”, quella che decide gli otto migliori giocatori della stagione che possono giocare le Finals. Tra le prime dieci coppie del seeding di doppio Polasek compare due volte. Al numero 6 con Ivan Dodig, e al numero 10 con John Peers. Perché il tennista slovacco (che si era ritirato nel 2013 per poi rientrare nel circuito dopo quattro anni e mezzo) ha giocato la prima parte della stagione con uno e il resto con l’altro. Accumulando punti su punti tanto da rischiare di poter andare a Torino con entrambi.

Come riporta Ubitennis ripreso dall’Agenzia Dire, la coppia Dodig-Polasek ha 3.275 punti, di cui 2.000 derivanti dalla vittoria di inizio anno all’Australian Open. Dopo quella vittoria e le due semifinali consecutive a Doha e a Miami, i due sono entrati in una spirale negativa, non andando mai oltre il secondo turno nei successivi sei tornei. Da lì la decisione di interrompere il sodalizio.

Polasek allora s’è trovato un nuovo compagno: John Peers, già vincitore di ben 25 titoli nel doppio. I due hanno raggiunto la semifinale allo US Open e hanno vinto fa il Masters 1000 di Indian Wells, poi finale a San Diego e semifinale a Vienna. Con i 2.140 punti, si trovano a meno di 800 punti dall’ottavo posto buono per le Finals occupato da Jamie Murray e Bruno Soares. Ma essendo uno dei posti occupato da… se stesso, basterebbe agganciare al nono posto la coppia Bolelli-Gonzalez. Da qui il dubbio: Polasek che farà? In coppia con Dodig ha già ottenuto il pass matematico per le Finals, e potrebbe agguantarlo anche con Peers. Chi sceglierà?

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