I tifosi ungheresi hanno creato disordini a Wembley scontrandosi con le forze dell’ordine, quelli albanesi hanno lanciato bottigline contro gli avversari
La Fifa ha aperto dei procedimenti disciplinari successivi ai disordini che hanno coinvolto i tifosi dell’Ungheria e dell’Albania in due gare differenti valide per le qualificazioni ai Mondiali.
A Wembley, i sostenitori ungheresi hanno lottato con la polizia in tribuna subito dopo il calcio d’inizio della gara, con gli agenti che hanno arrestato un uomo sospettato di aver rivolto insulti razzisti ad uno steward. Anche i tifosi polacchi di Londra sono rimasti coinvolti negli scontri. Bandiere della Polonia sono state mostrate nel settore dei tifosi ungheresi e qualcuno nella folla che è arrivato a contatto con la polizia indossava vestiti con i simboli di club polacchi.
Nel frattempo proprio la partita della Polonia a Tirana è stata sospesa per circa 20 minuti. Dopo il gol di Swiderwski al 77′, il giocatore è stato colpito da una bottiglia lanciata dai tifosi albanesi.
