Gasperini: «Non so perché sono stato espulso, gli arbitri rappresentano un grande problema»

A Sky: «Devono fare i professionisti e spiegare le loro decisioni a fine partita, invece non ci provano neanche, perché verrebbero fuori tutti i problemi»

Gasperini

Empoli 17/10/2021 - campionato di calcio serie A / Empoli-Atalanta / foto Image Sport nella foto: Giampiero Gasperini

Nell’anticipo della domenica l’Atalanta, in vantaggio per 90 minuti sull’Udinese, si è fatta raggiungere durante il recupero finale. La partita si è chiusa in pareggio 1-1, con Gasperini espulso – come ha spiegato Dazn – perché si lamentava con Muriel mentre l’arbitro ha capito che ce l’aveva con lui. A sbloccare la gara era stato un tiro da fuori di Malinovskyi, mentre il gol del pareggio è stato firmato da Beto su un’uscita a vuoto di Musso. Nel post partita, ai microfoni di Sky, il tecnico dell’Atalanta, Gianpiero Gasperini.

Sull’espulsione:

«Non so perché sono stato ammonito, non ho detto nulla. Questo è un problema arbitrale grandissimo, questi signori rappresentano un problema. Devono smettere di essere difesi, devono fare i professionisti anche loro e mettere la faccia. Perché non vengono a spiegare le loro decisioni a fine partita? Non ci provano neanche, perché verrebbero fuori tutti i problemi».

Sulle assenze in difesa:

«È un momento di emergenza, ma lo supereremo. Oggi abbiamo fatto bene, l’Udinese non ha creato tante occasioni».

Sulla mancanza di cattiveria in attacco:

«Abbiamo avuto alcune situazioni dopo il gol, in questo momento giochiamo tanto e ruotiamo molto anche in attacco. Chi subentra deve avere energia e concretezza, soprattutto quando le partite sono indirizzate bene come oggi, altrimenti può bastare un angolo per compromettere il risultato».

Sulla sostituzione di Ilicic:

«Giochiamo tante partite ravvicinate e in panchina avevo ottimi giocatori per sopperire all’assenza di Josip. Oltretutto hanno giocato anche con le nazionali. Giochiamo troppo, il calendario è assurdo».

 

 

Correlate