Allegri: «Una Juve che prende gol così al 95′ non si è mai vista, non può esistere. Siamo stati dei polli»

A Dazn: «E' più un problema mentale che di stanchezza, abbiamo subito meno domenica a Milano che oggi. Stasera dopo l'1-1 siamo stati nevrotici».

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Db Torino 28/01/2021 - campionato di calcio serie A / Juventus-Empoli / foto Daniele Buffa/Image Sport nella foto: Massimiliano Allegri

Dopo la sconfitta contro il Sassuolo per 2-1 allo Stadium, ai microfoni di Dazn l’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri.

Aveva detto che i ragazzi avrebbero dovuto essere responsabili. Cosa succede?

«Abbiamo perso ordine dopo il pari, non dovevamo assolutamente prendere il gol del 2-1, ci voleva più lucidità. Ci sono partite che se non vinci non puoi perdere, è la seconda volta che perdiamo in casa, non è più un caso, dobbiamo essere realisti e capire che si deve giocare in un altro modo e stare più attenti, soprattutto contro squadre come il Sassuolo».

Vede ancora possibile la rimonta?

«In questo momento parlare di obiettivi e di quello che è successo… bisogna lavorare sugli errori che facciamo, la gestione delle partite, non si può andare tutti avanti e aprire al contropiede, il campionato è lungo, bisogna migliorare».

Avete iniziato pressando alto, anche nel secondo tempo. Vi è mancato l’ultimo passaggio.

«Abbiamo avuto anche diverse occasioni per fare gol, ma se non concretizzi diventa tutto più difficile. Detto questo, non deve capitare la gestione degli ultimi minuti, abbiamo giocato singolarmente, siamo diventati nevrotici, mentre l’inerzia della partita era a nostro favore».

Quanto peserà a livello psicologico la sconfitta?

«Stasera hanno giocato in 5 che non hanno giocato domenica, è più un problema mentale che di stanchezza, abbiamo subito meno domenica a Milano che oggi. Lì eravamo più tranquilli e ordinati, stasera dopo l’1-1 siamo stati nevrotici».

Le manca un centravanti?

«Morata a fine stagione sicuramente farà gol e ci farà vincere le partite».

Come si spiega il passo indietro anche in difesa?

«Perché bisogna essere più cinici quando si fa gol, poi lì cambiano le partite. Siamo stati dei polli sotto quell’aspetto lì».

McKennie è l’unico centrocampista che hai tenuto, vicino a Locatelli. E’ quello che regge il centrocampo?

«E’ un giocatore fisico, che ha gamba, Bentancur ha le stesse caratteristiche, non è un problema di uno o dell’altro. Una Juventus che prende gol così al 95′ non è mai esistita e non può esistere. Bisogna migliorare».

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