Andando verso gli spogliatoi il giocatore giallorosso si è toccato i genitali ed ha estratto il dito medio. Rischia dalla multa alla squalifica
Al termine del derby capitolino tra Lazio e Roma, Nicolò Zaniolo, uno dei più attivi, in campo, tra gli uomini di Mourinho, si è lasciato andare a gesti volgari verso la curva della Lazio, dalla quale erano partiti insulti verso di lui. Scendendo negli spogliatoi, il giovane giocatore giallorosso si è toccato le parti basse ed ha sfoderato il dito medio verso chi lo offendeva.
L’uscita di #Zaniolo dal campo. Messaggio ai tifosi laziali. #ASRoma #LzioRoma pic.twitter.com/NBpfaLAxWL
— Retesport 104.2fm (@ReteSport) September 26, 2021
La Repubblica commenta così il gesto del romanista:
“L’errore peggiore Zaniolo l’ha fatto a fine partita: dito medio e gestaccio a indicare il pube. Il problema del derby non è perderlo, è saperlo perdere”.
Ora, scrive la Gazzetta dello Sport,
“bisognerà capire cosa hanno visto i collaboratori della Procura Federale. Se qualcuno dovesse infatti segnalare il gestaccio in questione, l’attaccante giallorosso rischierebbe una sanzione che va dalla semplice multa anche ad una possibile squalifica”.