Piqué: «Guardiola è un maniaco del controllo. Cominciai a uscire con Shakira e il nostro rapporto cambiò»
"La rivalità con José Mourinho era estenuante. Se c'è stato un momento in cui ho pensato di lasciare il Barça, è stato in quella stagione"

Gerard Piqué ha parlato in piena libertà del Barca, anche declinato al passato, in un’intervista a ‘La Sotana’, un programma satirico spagnolo. E tra le altre cose che il suo rapporto con Pep Guardiola era un po’ complicato. Perché – racconta – l’attuale tecnico del City è “un maniaco del controllo”:
“Con lui, e con lo spogliatoio in generale, raggiungemmo un punto di tensione importante. La rivalità con José Mourinho era estenuante. Pep voleva il controllo assoluto di tutto quello che succedeva. Io iniziai a frequentare Shakira e il rapporto con lui cambiò. Ora però è perfetto. Avevo molta pressione, all’epoca. Sentivo che in allenamento dovevo fare tutto alla perfezione. Se c’è stato un momento in cui ho pensato di lasciare il Barça, è stato in quella stagione“.
Inoltre, il difensore catalano è stato onesto sui suoi primi anni al club: “Se nell’anno del debutto mi avessero detto che a 34 anni avrei continuato a giocare nel Barça, non gli avrei dato un centesimo. Se le persone sapessero il cinque per cento di quello che ho fatto in quel primo anno…”.