A Libero: «È la realtà attuale del tennis che strofina i nervi a questi plurimiliardari. Sono macchine da guerra, istituti di credito»

Libero intervista Nicola Pietrangeli. Ha spesso insistito sulla differenza tra i tennisti di oggi e quelli dei suoi tempi («Noi giocavamo per divertire il pubblico, oggi pensano solo ai soldi»), lo ribadisce e parte all’attacco anche sul tema stress. Lo spunto sono Osaka che lascia il tennis e Djokovic che durante la finale degli Us Open sembrava paralizzato dalla mancata conquista del Grande Slam.
«E qui mi arrabbio. Djokovic avrà, che so, 500 milioni di dollari in banca e gioca una finale stressato? Ma scherziamo? È la realtà attuale del tennis che strofina i nervi a questi plurimiliardari. Sono macchine da guerra, istituti di credito. Forse si stressano a contare i soldi. Quando leggo che sono depressi mi saltano i nervi».