Il racconto di Luis Nani a TribunaExpresso: “Sapeva come interagire con i calciatori e che non serviva avere pretese in alcuni momenti”
Luis Nani, ex giocatore di Manchester United e Lazio, ha rilasciato un’intervista a TribunaExpresso in cui ha raccontato i metodi di gestione di Sir Alex Ferguson.
Non ho mai avuto problemi. Uscivo di sera nei momenti giusti, per esempio quando il giorno dopo avevamo la giornata libera. Allora sì che potevamo divertirci. O in giornate speciali, come a Natale o a capodanno. In Inghilterra non interessa a nessuno che combini quella sera.
Il primo dell’anno potevamo anche presentarci agli allenamenti ubriachi e a Sir Alex non interessava. Questo era il bello del boss, sapeva come interagire con i suoi calciatori e capiva che quel giorno era speciale, non aveva senso avere pretese al riguardo.
Giocavamo senza sosta per tutto l’anno e se una sera Wes Brown decide di ubriacarsi cosa ci si può fare? A capodanno era un momento di gioia, di relax e l’allenamento era diverso, consisteva nel fare i cretini in campo.
Non voglio negarlo, mi piaceva uscire la sera. Ma adesso evito di farlo, perché per giocare ad altissimi livelli devi mollare questo stile di vita e capire qual è il momento giusto per concederti un po’ di divertimento. O almeno, questo è quello che faccio io.