Ferlaino: «De Laurentiis? E’ stato più bravo di me solo in campo cinematografico»
A Il Giornale: «Lo stimo. Quando sono d’accordo con lui, lo dichiaro pubblicamente, altrimenti sto zitto. Sogno di far luce sulla morte di Maradona».
Corrado Ferlaino
Su Il Giornale una lunga intervista a Corrado Ferlaino. Racconta tutto il suo dolore per la morte di Maradona, che portò lui al Napoli.
«Per un vero napoletano è impossibile ricordare Diego senza commuoversi. Lacrime di gioia per i momenti indimenticabili che ci ha regalato, lacrime di dolore per come lo hanno lasciato morire».
In passato Ferlaino ha tentato anche un’avventura come produttore cinematografico, con un lungometraggio dedicato a Che Guevara.
«Non è stata l’unica pellicola. Ma ho capito che non era quella la mia strada. Ognuno deve fare il mestiere per il quale è portato».
Gli fanno notare che De Laurentiis, in fatto di film, è stato più bravo di lui. Risponde:
«Sì, lo ammetto. In questo campo è stato più bravo di me. Ma solo in questo campo».
E continua:
«Resterò sempre il primo tifoso del Napoli. Stimo De Laurentiis. Quando sono d’accordo con lui, lo dichiaro pubblicamente. Se invece sono in disaccordo, me sto zitto».
Recentemente ha dichiarato «Prima di diventare presidente del Napoli ero ricco, avevo la barca e fuoriserie. Quando mi sono dimesso dalla carica sono andato via con una Twingo». Ferlaino dichiara:
«Col Napoli ci ho rimesso un sacco di soldi. Ma le gioie e le soddisfazioni che ho ricevuto non hanno prezzo. Se penso al corteo celestiale che ci accolse a Napoli il 17 maggio 1989 dopo la conquista della Coppa Uefa contro lo Stoccarda e alla gioia di tutti i nostri emigranti in Germania, mi vengono ancora i brividi».
Il suo sogno impossibile?
«Andare a Buenos Aires con un investigatore privato e risolvere il giallo della morte del mio Maradona. Ma so bene che la sua fine rimarrà un rebus. Per sempre».
