Lo 0-0 tra l’Hoffenheim e Bayer Leverkusen chiude un’era: niente più posticipi, le squadre impegnate in Europa League se ne faranno una ragione
La prima volta che in Germania si inventarono il “monday night” era Pasquetta. A Francoforte volarono dagli spalti palline da tennis e carta igienica, a Wolfsburg lanciarono in campo delle uova di Pasqua, rosse, gialle, verdi e blu. I tedeschi la partita del lunedì – come un po’ ovunque, in verità – l’hanno sempre odiata. Per cui ora salutano a furor di popolo l’ultimo posticipo del lunedì: un tristissimo 0-0 tra l’Hoffenheim e Bayer Leverkusen, in uno stadio vuoto. “La cornice perfetta per cancellare un appuntamento che nessun tifoso ha mai voluto e che a nessuno mancherà”, scrive la stampa tedesca.
Inizialmente, erano state programmate fino a cinque partite del lunedì per stagione, per dare ai partecipanti dell’Europa League un giorno in più per recuperare dagli impegno del giovedì, e per riempire l’ultima sera della settimana tv rimasta senza calcio. Una buona idea per generare più soldi, pensavano gli esperti di marketing. Quando ancora gli stati erano aperti, i tifosi disertavano.
Alla fine si sono arresi, e i tifosi esultano. Dalla prossima stagione di Bundesliga ci sarà un nuovo “slot”: la domenica, alle 19.30.