ilNapolista

Crosetti: i capi del calcio non decidono e consegnano il campionato alle Asl

Su Repubblica paragona Dal Pino a don Abbondio e Gravina a Ponzio Pilato. Non vogliono scontentare i presidenti mentre ci si accorda su diritti tv e fondi e intanto il calendario è striminzito

Crosetti: i capi del calcio non decidono e consegnano il campionato alle Asl

Presidente della Lega Calcio: don Abbondio. Presidente della Figc: Ponzio Pilato. A forza di non decidere mai niente e di accomodarsi nel compromesso come in un plaid, il governo del pallone ha consegnato il campionato all’autorità sanitaria, anzi a una ventina di Asl. L’unica certezza è che non ci sono certezze”.

Lo scrive Maurizio Crosetti su Repubblica. Un anno di emergenza non ha insegnato nulla.

“Si era arrivati alla stesura del famoso protocollo, vistato da Comitato tecnico scientifico e ministero, non una scrittura privata sulla carta del pane. Carta, peraltro, appallottolata dopo Juve-Napoli e cestinata definitivamente dal Coni. A quel punto, i capi del calcio avrebbero dovuto prendere atto della sconfitta e riscrivere il testo, oppure eliminarlo: tanto, così è come se non ci fosse. Il codicillo che fa salvi i diversi provvedimenti dell’autorità sanitaria lo rende di fatto privo di efficacia”.

Lazio-Torino è stata una “commedia dell’assurdo”, il “manifesto alla stupidità del nostro calcio”. Torino-Sassuolo e Inter-Sassuolo sono invece state subito rinviate.

“Maestri d’inerzia, i governatori del calcio non sanno e non vogliono decidere in un momento in cui non ci si accorda su diritti tivù e fondi e ogni scelta può scontentare uno o più presidenti“.

Così, in un anno, non si è risolto nulla.

“Il Napoli, con due positivi, non partì per Torino e ha fatto giurisprudenza. Ma dopo la sentenza del Coni a dicembre, nessuno è intervenuto a cambiare le regole. E adesso si entra nel vivo tra scudetto e salvezza, dentro un calendario striminzito e risicato. Più o meno come il coraggio di chi governa il calcio in Italia”.

ilnapolista © riproduzione riservata