Prima aveva un Ministero, per ora lo Sport non ha nemmeno un sottosegretario
Il governo Draghi ha eliminato il Ministero che era di Spadafora e ora la battaglia di veti incrociati tra partiti impedisce di trovare una delega

La partita dei sottosegretari, tra veti incrociati e lavoro sottobanco dei partiti si è chiusa con lo Sport ancora a secco. Lì dove prima c’era addirittura un Ministero preposto (Spadafora) ora non si riesce a trovare nemmeno una delega. Il Consiglio dei Ministri ha districato parecchi nodi, ma non quello dello sport, che con il Governo Draghi ha perso evidentemente peso.
Palazzo Chigi ha reso noto che il sottosegretario alla presidenza del consiglio con delega allo sport sarà successivamente assegnato. Tra i nomi in lizza, scrive la Gazzetta dello Sport, ci sono Marin (Forza Italia) e Valente (M5S), “ma anche la soluzione tecnica con un possibile mister X”.