Il Mattino ha intervistato la moglie dell’ex capitano del Napoli che racconta del rito della pasta e patate cucinata prima della sfida con la Juve l’anno dello scudetto

Il Mattino ha intervistato oggi Mary Bruscolotti, la moglie di Beppe, ex campione del Napoli dell’epoca di Maradona. Anche quel Napoli si riuniva spesso a casa del capitano per pranzi e cene insieme, era un modo per trovare l’affiatamento, un po’ come ha deciso di fare la scorsa settimana Gattuso portando la squadra a pranzo sul Vesuvio.
C’erano due cene settimanali per il Napoli di Bruscolotti, lunedì scapoli e mercoledì ammogliati.
«Il menu variava, però la pasta e patate diventò un rito dopo una cena a novembre. Perché la cucinai prima di una partita con la Juve, vinta nell’anno del primo scudetto. Diego, Bruno Giordano e Nando De Napoli dissero che doveva essere un piatto fisso nelle nostre serate»
Anche Maradona partecipava alle cene
«Era legatissimo a Peppe. Quando mio marito subì un trauma cranico in uno scontro di gioco e fu obbligato dai medici a restare sveglio per tutta la notte, Diego bussò a mezzanotte a casa e si mise accanto a lui. Alle cinque del mattino mi chiese di preparargli qualcosa. Fette biscottate e marmellata? “No, Mary: spaghetti aglio e olio”. Accontentato»