Sconcerti: Koeman dà una lezione tecnica e tattica a Pirlo. La stagione della Juve è in discussione
Sul CorSera. La Juve è stata dominata. Pirlo deve passare dall'accademia alla pratica. Sporcarsi un po' le mani, costruire anche i sentimenti dei suoi giocatori che adesso mancano
Sul CorSera. La Juve è stata dominata. Pirlo deve passare dall'accademia alla pratica. Sporcarsi un po' le mani, costruire anche i sentimenti dei suoi giocatori che adesso mancano
Sul Corriere della Sera, Mario Sconcerti commenta la sconfitta della Juventus contro il Barcellona, ieri all’Allianz. Una partita che è stata quasi un confine, scrive:
“Da questo momento in poi la Juve non potrà che migliorare”.
Diversi i giocatori bianconeri fuori dimensione, primi fra tutti Chiesa e Kulusevski. Dybala
“avrà forse capito guardando Messi cosa sia davvero un uomo squadra”
mentre Cuadrado
“ha giocato contro un piccolo fuoriclasse, Pedri, 17 anni, classe infinita e modestia. Non l’ha quasi mai vista”.
Non è possibile trovare giustificazioni, scrive Sconcerti.
“Ma non ho la forza di trovare giustificazioni. La Juve è stata dominata, una vera lezione tecnica e tattica di Koeman a Pirlo e una dimostrazione di superiorità. Continua a sembrarmi una Juve sbilanciata, non ancora adatta al 4-2-4 rivisitato di Pirlo. Ma quello che la porta lontano dalle abitudini è la mancanza di autorevolezza in campo. È qui che Pirlo deve passare dall’accademia alla pratica. Sporcarsi un po’ le mani, costruire anche i sentimenti dei suoi giocatori che adesso mancano. Non è in pericolo la qualificazione, è in discussione la stagione, l’idea di Juve presente e futura, la realtà di una guida che conosce il calcio ma sembra lontana dagli uomini”.