Gattuso: «Certo che ho pensato a quel Benevento-Milan 2-2»
A Dazn: «Lozano deve imparare a incidere di più. Ci metterei la firma per fare un decimo di quello che ha fatto Capello»

Il tecnico del Napoli Rino Gattuso ai microfoni di Dazn dopo la sorprendente vittoria contro il Benevento. Nel finale, quando il portiere del Benevento si è portato in area, Gattuso ha pensato al suo esordio sulla panchina del Milan. Lo ha confessato a Dazn:
«Certo che ci ho pensato, sono passati due anni e mezzo, sembra una vita»
Petagna ha aiutato?
«Pochi scivolamenti, palleggiavamo in maniera sterile, sia Koulibaly che Manolas scivolavano un poco. Nel secondo tempo abbiamo cominciato a far girare palla e abbiamo dominato. È un derby, i derby non sono mai facili. Oggi siamo riusciti a prepararla bene»
Come sta Bakayoko?
«Ha preso una botta, speriamo non sia nulla di grave. Adesso prepariamo la partita in Spagna»
Gli avversari cominciano a studiare il suo nuovo modulo di gioco
«Penso che abbiamo giocato troppo linea linea. Magari vengono sempre a uomo. Oggi non ci siamo mossi abbastanza. Abbiamo fatto poco movimento senza palla»
Era sempre fuori dall’area tecnica
«L’area tecnica è troppo piccola, era 4-5 metri di lunghezza ed era normale andare sempre fuori»
Inzaghi come Allegri e Gattuso come Capello?
«Ci metterei la firma per fare un decimo di quello che ha fatto Capello»
Lozano giocherà a destra o sinistra?
«Non mi interessa destra o sinistra, è un giocatore ritrovato, deve incidere di più, perché ha due, tre occasione per far gol, non si deve buttare, ma deve tenere duro. Nel primo tempo è stato l’unico pericoloso della mia squadra. Non c’è un problema se giocherà a destra o sinistra»