“È così bravo che potrebbe giocare da “6”, da puro centrocampista, da centrocampista o anche da “10”. La sua virtù principale è la serenità. La sua vita sono il calcio e la famiglia. Che professionalità!”

In un’intervista rilasciata a Real France, Zinedine Zidane ha elogiato lungamente Toni Kroos, centrocampista del Real Madrid.
“Non è uno dei quattro capitani, ma per molte cose, in fondo, lo è. Sul campo mostra un’autorità innata. Toni non parla, è un ragazzo molto tranquillo e riservato, ma quando lo fa è perché gioca. E parla con chiunque: allenatore, dirigenti, colleghi… Non si ferma. Ho visto molte discussioni in cui la sua partecipazione ha finito per essere la chiave”.
“È così bravo che potrebbe giocare da “6”, da puro centrocampista, da centrocampista o anche da “10”. Gli fai indossare una maglietta e lui si adegua. La sua virtù principale è la serenità. Non si innervosisce. Trovo affascinante la facilità con cui gioca con entrambi i piedi. Si potrebbe pensare che sia un mancino naturale”.
Zidane ha elogiato anche lo stile di vita del suo calciatore.
“La sua vita sono il calcio e la famiglia… Il resto non importa. Solo il calcio e la famiglia. Sarà ricordato come un giocatore spettacolare, uno dei migliori al mondo nella sua posizione. Ammiro la sua mente“.
Infine, ha concluso:
“Quando sono arrivato, beh, si può immaginare, ero davvero felice di essere l’allenatore di Kroos. È vero, quando andrò in pensione lo potrò dire. Ho allenato Cristiano, Bale, Modric, Ramos… Ma dirò anche che ho allenato Toni Kroos. È impressionante vederlo allenarsi ogni giorno… Che professionalità. Parlare di lui è parlare di una persona straordinaria”.