Setién: «Abbiamo studiato a lungo il modo in cui affrontare il Napoli»
Il tecnico in conferenza prima della sfida di Champions: «Non ho mai pensato che domani possa essere la mia ultima col Barcellona»
Il tecnico del Barcellona ha parlato in conferenza stampa prima della gara di Champions contro il Napoli:
Setien dopo la pausa di campionato:
“Le sensazioni che abbiamo avuto dall’ultima partita sono state positive, avevamo bisogno di una pausa perché tante partite di fila ci hanno stancato, abbiamo avuto abbastanza tempo per prepararci alla partita, pulirci e tornare con quella rinnovata energia che ci ha permesso di fare ottimi risultati”.
Sul fatto che la squadra non ha ancora vinto contro grandi rivali :
“Vi assicuro che in queste settimane abbiamo lavorato al meglio per arrivare bene a questa partita. Le vittorie e le sconfitte non dipendono più da me”.
Circa l’identità del club:
“L’identità e il DNA del Barca non sono perduti”
Su cosa deve fare la sua squadra contro il Napoli:
“La cosa migliore sarebbe senza dubbio saper leggere i momenti delle partite e fare ciò che è richiesto in ogni momento, scegliere bene questi momenti è l’importante, se ne siamo capaci. Se teniamo la palla avremo meno possibilità di subire, cercheremo di essere difensivi come dobbiamo essere quando l’avversario ha la palla, la realtà è capire i momenti”
Sulla differenza con l’andata:
“Abbiamo migliorato tante cose, ci manca continuità nel mantenere quelle cose che sappiamo fare bene”
Sulla possibilità che Ansu Fati e Riqui Puig possano essere titolari:
“Sono due giocatori in condizione, ogni volta che hanno agito hanno fatto abbastanza bene, potrebbero essere titolari e giocare”
La sua più grande preoccupazione per il Napoli:
“Abbiamo pensato a tutto, valutando a lungo quale fosse l’opzione migliore per giocare questa partita e abbiamo deciso per una soluzione, ma non significa che non possiamo cambiarla durante la partita; è una squadra che può farci del male con il pallone, ha notevolmente migliorato il suo possesso palla, è molto disciplinata in difesa, sarà una partita con alternative “
Sull’approccio del Napoli:
“È migliorato da quando abbiamo giocato contro di loro, ha migliorato molti aspetti, è progredito, Gattuso ha dato molto alla squadra, in questo momento difende molto bene e sa attaccare e fare del male; l’abbiamo studiato a fondo e cercheremo di minimizzare quel potenziale e quel buon momento in cui si trova “
Sull’assenza di Dembélé:
“Abbiamo pensato alla possibilità di convocarlo, ma purtroppo gli allenamenti che ha potuto fare con il gruppo sono pochissimi”
Sulla situazione di Arthur:
“Ho parlato con lui prima che se ne andasse, la realtà è che da allora non gli ho più parlato, quello che ho saputo è stato attraverso il club, mi sarebbe piaciuto che fosse diverso ma non posso dire altro “
Sul fatto che abbia una rosa per vincere la Champions League:
“Non si sa mai, a volte avere tutte più opzioni è molto meglio perché ti permette sempre di scegliere, abbiamo tanti giocatori, tutti vorremmo contare. con tutti i giocatori che sono nella squadra, ma devi adattarti, cercheremo di non perdere nessuno “
Sul suo futuro:
“Non mi è mai passato per la mente che domani sia la mia ultima partita, abbiamo preparato la partita pensando che andremo avanti”
