A Espn: “Klopp ha due facce. Si vede che per i suoi giocatori è un po’ come un padre, ma ha anche una parte di sé che è quella dell’allenatore, del gestore di uomini”

Robert Lewandowski ha parlato di Jurgen Klopp a Espn. Lo ha dipinto come un tecnico dall’atteggiamento paterno ma pronto a rintuzzare i suoi anche duramente, se necessario.
“Il mio allenatore preferito è Jurgen Klopp. E dopo di lui c’è Pep Guardiola., al 100%. Klopp ha due facce. Si vede che per i suoi giocatori è un po’ come un padre, ma ha anche una parte di sé che è quella dell’allenatore, del gestore di uomini. È capace di dirti qualsiasi cosa. E non parlo di cose buone, ma di cose brutte”.
Il centravanti ha aggiunto:
“Per i giocatori è un enorme motivatore, sa gestirli alla perfezione, perché capisce perfettamente quando è il momento di starti un po’ di più addosso o quando invece è il caso di lasciarti stare. Il suo rendimento come allenatore è fantastico. E non solo a livello tecnico, ma anche a livello umano”.