Ferrero: «Sono un presidente operaio: barcollo ma non mollo»
Alla Gazzetta. «Quagliarella? Oggi è quello che Vialli e Mancini sono stati in passato: un simbolo e non solo il capitano, e uno dei migliori attaccanti della storia moderna del calcio italiano».

La Gazzetta dello Sport intervista il presidente della Sampdoria, Massimo Ferrero.
«Sto pagando l’impulsività, la mia genuinità e anche una certa inesperienza nelle strumentalizzazioni mediatiche, un po’ macchiavelliche, che certamente in tutti i settori e non solo nel calcio sono di casa. Ero e sono un presidente operaio: barcollo ma non mollo. Chi non fa non sbaglia, l’importante è fare e non arrendersi mai. Sono orgoglioso e onorato a prescindere di essere il presidente del club con i colori più belli del mondo e lavoro: è la mia risposta alle tante parole».
Su Quagliarella:
«Oggi Quagliarella è quello che Vialli e Mancini sono stati in passato: un simbolo e non solo il capitano, e uno dei migliori attaccanti della storia moderna del calcio italiano. La Samp ha la sua grande storia e in questa storia Quagliarella occupa un posto importante».