Ciclismo, annullati i Mondiali in Svizzera
Il Consiglio federale della Confederazione elvetica ha confermato le misure anti Covid fino al 30 settembre. Impossibile mantenere in essere l'evento. Ora si cerca un piano B
Il Consiglio federale della Confederazione elvetica ha confermato le misure anti Covid fino al 30 settembre. Impossibile mantenere in essere l'evento. Ora si cerca un piano B
I Mondiali di ciclismo, in programma in Svizzera dal 20 al 27 settembre, sono stati annullati. Il Consiglio federale della Confederazione elvetica ha confermato le misure anti Covid fino al 30 settembre. Saranno vietati, fino a quella data, gli assembramenti che coinvolgano più di mille persone. Condizioni impossibili da rispettare in occasione di un Mondiale.
Non solo: dall’8 agosto oltre 45 nazioni sono soggette a quarantena all’ingresso in Svizzera. Decisione, dunque, inevitabile. Ora l’Uci studia un piano B per salvare l’appuntamento. L’idea è quella di ridurre all’osso le gare, mantenendo le prove in linea di donne e uomini professionisti. Poi c’è da trovare una nuova location. Nelle ultime ore era spuntata l’idea Italia, ma al momento – riferisce l’Ansa – l’ipotesi più accreditata pare la Francia.