A Radio Punto Nuovo: “Poi non se n’è fatto nulla. Me lo ha detto l’Atalanta, che voleva inserire il ragazzo nella trattativa, ma il Napoli voleva monetizzare. Napoli è una grandissima piazza, mi piacerebbe portarlo lì”
L’agente di Musa Barrow, Luigi Sorrentino, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Punto Nuovo.
“La storia di Barrow è diversa da quella di Juwara. Lui viene da una buona famiglia del Gambia, non ha mai patito fame o altro, ma ha sempre avuto voglia di giocare a calcio. La sua peripezia è stata un’altra: quella di ottenere il visto per venire in Italia. A volte capita che in due mesi riesci ad ottenere il visto, altre che bisogna aspettare anche un anno”.
Sorrentino ha raccontato di un contatto tra il Napoli e Barrow l’anno scorso.
“Giuntoli? Da ciò che so, c’è stato un contatto l’anno scorso per uno scambio tra Barrow ed Inglese, me l’ha detto l’Atalanta, ma poi non si è fatto nulla. L’Atalanta voleva inserire il ragazzo nella trattativa, ma il Napoli voleva monetizzare e l’ha fatto abilmente con il Parma. Napoli è una grandissima piazza, come si può escluderla? Mi farebbe piacere portarlo lì“.