Al CorSera: «Del resto non avverrebbe se non fosse figlia di interessi economici o dettata dalla necessità di assegnazione dei titoli e di stabilire promozioni e retrocessioni. E’ una situazione forzata».
Per Alberto Zaccheroni riprendere a giocare dopo 70 giorni di stop è una follia. Lo ha dichiarato al Corriere della Sera. Per lui se il campionato dovesse riprendere si tratterebbe di una ripartenza forzata perché dettata da esigenze economiche e di classifica.
Queste le parole dell’ex allenatore del Milan.
«La ripresa del campionato dopo 70 giorni di pseudo inattività mi pare folle, del resto non avverrebbe se non fosse figlia di interessi economici o dettata dalla necessità di assegnazione dei titoli e di stabilire promozioni e retrocessioni. È una situazione forzata, pesante psicologicamente per i giocatori che già arrivano da un lungo periodo di lockdown e in caso di nuovo contagio si dovrebbero chiudere ancora in ritiro. La squadra non sarebbe tranquilla. Anche la fase di preparazione è falsata, normalmente si arriva al campionato giocando amichevoli».