I tifosi del Livingston hanno deciso: il terzo portiere resta. Il club: “Era un’iniziativa di beneficenza”
II retroscena del sondaggio lanciato dal club scozzese, che devolverà 1000 dollari in beneficenza. Il portiere invece donerà due mesi di stipendio ad un'associazione che si occupa di bambini malati terminali

I tifosi del Livingston hanno deciso: il terzo portiere, Gary Maley, può restare. Qualche giorno fa il club scozzese aveva lanciato un sondaggio su Twitter per lasciare che il futuro del giocatore fosse deciso dal pubblico. Il contratto era in scadenza, occorreva decidere se rinnovare o meno.
Ebbene, è arrivato il responso. Maley rinnova. Lo ha scritto il club sul suo account ufficiale.
“Con oltre 200.000 voti espressi nel nostro sondaggio su Twitter e oltre 1 milione di Impression da tutto il mondo, i fan hanno parlato e, di conseguenza, il portiere Gary Maley ha firmato oggi il prolungamento del contratto per un altro anno con il club”.
Il club spiega come mai ha scelto questa strana modalità per il rinnovo.
“Lunedì Davie Martindale ha chiamato Gary e gli ha chiesto se poteva venire allo stadio per dare un’occhiata a un problema di drenaggio che abbiamo avuto nel camerino della prima squadra. Hanno cominciato a parlare del fatto che Gary sarebbe stato senza contratto fra poco. Gary ha così suggerito a Davie che, dato tutto quello che sta succedendo e il fatto che abbia un lavoro a tempo pieno, era felice che il suo addio al club significasse che il suo salario potesse essere ridistribuito ai portieri più giovani del club. Da qui è nata l’idea di chiedere ai fan se rinnovare il contratto del portiere oppure no, ma non pensavamo che tutti avrebbero parlato di noi, ma che sarebbero arrivati massimo 400-500 voti. E’ stato fatto più come gioco, ma Davie aveva promesso che avrebbe donato in beneficenza 1£ per ogni voto ricevuto. Inoltre, Gary ha suggerito che se il sondaggio fosse andato a suo favore, avrebbe donato due mesi di stipendio in beneficenza. Lunedì abbiamo fatto il sondaggio con l’idea che ci sarebbe stata qualche battuta tra i giocatori e che i tifosi si sarebbero divertiti un po’ ma alla fine a beneficiarne sarebbe stato un ente benefico.
Contando i voti dopo poche ore Davie ha deciso di donare mille sterline in beneficenza e Gary ha confermato che avrebbe donato i due mesi di stipendio alla John O’Byrne Foundation: una società che si occupa di aiutare i bambini malati terminali e con problemi oncologici gravi obbligati a stare per molto tempo in ospedale“.
Il Livingston risponde anche a chi ha criticato l’iniziativa prima di sapere cosa ci fosse dietro.
“Comprendiamo che alcuni potrebbero non aver inizialmente ricevuto il sondaggio nel modo spensierato e di buon umore in cui era nato, ma era destinato a suscitare solo un sorriso quando tutte le altre notizie attuali lo rendono difficile fare”.