Il club partenopeo è alla ricerca di sostituti per l’addio di Milik e Mertens. I dirigenti azzurri sperano di riuscire a convincere il belga. Gattuso punterà su Politano in caso di addio di Callejon
Il Napoli è a caccia di un centravanti. Uno tra Milik e Mertens andrà via e occorre sostituirlo. Mentre il polacco sembra seriamente intenzionato a non rinnovare e dunque è già dato in partenza, secondo quanto scrive la Gazzetta dello Sport il Napoli ancora spera di convincere il belga.
“Tra i dirigenti, però, c’è la convinzione che la trattativa con l’attaccante belga non sia del tutto improbabile, che un accordo si troverà comunque. Certo, ma il tempo stringe, Inter e Chelsea lo stanno tentando con offerte considerevoli”.
Nel dubbio, il club partenopeo si guarda intorno.
“Sul taccuino di Giuntoli c’è un nome su tutti, Sardar Azmoun, 25 anni, centravanti dello Zenit San Pietroburgo. C’è già stato un contatto con l’entourage del giocatore, mentre il club russo ha fissato il corrispettivo: la richiesta è di 30 milioni di euro. Una cifra che il Napoli non ritiene nemmeno tanto elevata per il valore dell’attaccante, ma proverà a giocare al ribasso, garantendo magari qualche bonus”.
Ma Asmoun non è l’unico nome sul taccuino del direttore sportivo. Il Napoli segue anche Everton del Gremio.
“La necessità di potenziare la fascia destra ha spinto Giuntoli a guardare oltre l’oceano, fino in Brasile, dove gioca Everton, 24 anni, attaccante del Gremio e nazionale verdeoro. Come Azmoun, anche Everton è extracomunitario e, dunque, c’è la necessità di liberare un posto. L’indiziato numero uno a lasciare Napoli è il giovane Leandrinho. Il costo del cartellino di Everton si aggira intorno ai 30 milioni di euro”.
Everton piace molto a Gattuso, che intanto è intenzionato a puntare su Politano in caso di addio di Callejon.
“Se il campionato dovesse ripartire, l’interista potrebbe scavalcare lo spagnolo nelle gerarchie dell’allenatore“.
C’è poi Petagna, già acquistato dalla Spal nel mercato di gennaio, che servirà a compensare l’addio di Milik.