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Dazn può rifiutarsi di pagare i diritti tv? Il contratto dice di no: il campionato lo ha sospeso il governo

In Lega si sentono sicuri, c’è un passaggio specifico nel contratto. L’interruzione non è dovuta a un inadempimento della Lega, perciò ci fu il braccio di ferro col governo

Dazn può rifiutarsi di pagare i diritti tv? Il contratto dice di no: il campionato lo ha sospeso il governo

Che cosa accadrà con l’ultima rata dei diritti tv? È quel che in tanti si chiedono, soprattutto nell’industria del calcio. Oggi il Corriere dello Sport ha riportato la notizia di una imminente comunicazione da parte di Dazn relativa al mancato pagamento dell’ultima tranche. Notizia anticipata da Sportcal. La decisione che varrebbe non solo per l’Italia ma anche per gli altri paesi in cui Dazn detiene i diritti televisivi. E non ci saranno anticipi per la stagione 2020-21, “i rubinetti resteranno chiusi finché non vi sarà chiarezza sui calendari”. Sarebbe per la Serie A una perdita di 64 milioni.

La domanda è: può farlo? In questi giorni i legali dei broadcast sono ovviamente al lavoro. Così come lo sono i club di Serie A. E in Lega – dove l’orientamento prevalente è quello di tornare a giocare – sono sicuri che il contratto sia dalla loro parte. C’è uno specifico passaggio nel bando di gara che ha portato all’assegnazione dei diritti, bando poi vinto da Sky, Dazn, Img.

Ecco il passaggio:

il corrispettivo dovuto dal licenziatario non può essere ridotto qualora non possa esercitare in tutto in parte alcuno dei diritti audiovisivi, o sfruttare in tutto o in parte il segnale, per cause diverse da inadempimento della Lega Serie A.

È il motivo che è stato alla base del braccio di ferro tra Lega Serie A e governo nei giorni di espansione del coronavirus, quando si è dovuto decidere a proposito della sospensione del campionato. L’ad della Lega Dal Pino, ma anche i presidenti, erano ben consapevoli che fermare il campionato avrebbe comportato la perdita dell’ultima tranche dei diritti tv. Non poteva essere la Lega Serie A a farlo, proprio in forza del passaggio evidenziato. La Lega ha atteso che fosse il governo a decidere in nome di un’emergenza sanitaria nazionale che è certamente una causa diversa da inadempimento della Lega Serie A.

È il passaggio che in Lega Serie A considerano decisivo e che non autorizzerebbe Dazn a negare la terza e ultima tranche di pagamenti. Stando così le cose, sarebbe inadempienza contrattuale.

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