Il capitano del Napoli sostiene l’ospedale Cotugno. Il calciatore della Spal lancia il crowdfunding per il Niguarda di Milano. “Non esistono pazienti di Serie A e di Serie B”. “Restiamo uniti, restiamo a casa”

Ieri Lorenzo Insigne ha lanciato, su Instagram un appello solidale per l’Ospedale Cotugno di Napoli, impegnato nell’emergenza sanitaria per il coronavirus.
“Il reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Cotugno di Napoli ha bisogno del nostro aiuto. Di seguito tutti i dati per effettuare la donazione. Restiamo uniti, restiamo a casa”.
Idem ha fatto anche Andrea Petagna, che la prossima stagione vestirà la maglia del Napoli. Sui social ha scritto:
“Ho avuto la fortuna di trasformare la mia passione nel mio lavoro e di guadagnare tanti soldi. Oggi più che mai sento la necessità di aiutare chi ha bisogno. Chiunque è a rischio deve essere salvato. Non esistono pazienti di Serie A e Serie B”.
Petagna ha aperto una campagna crowdfunding legata agli ospedali pubblici. Il primo da aiutare, scrive, è il Niguarda di Milano.
“Ha bisogno di postazioni di rianimazione del valore di 350mila euro”.